Inoltre, dai 14 anni in su, se si tratta di un minore condannato, si potrà scegliere di svolgere lavori socialmente utili subito, altrimenti si andrà a processo senza sconti. Ci aspettiamo adesso, che anche il Comune di Napoli faccia finalmente la sua parte, per impedire che altro sangue venga versato, e che si agisca con efficacia anche a livello locale, per provare a mettere fine alla barbarie di un manipolo di balordi che, come l’omicidio di Giogiò drammaticamente testimonia, sta ferendo a morte la stragrande parte sana della città”. Lo dichiara Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania e coordinatore cittadino di Napoli.