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Tracollo Salernitana, all’Arechi il Torino vince 3-0: malumori e fischi dei tifosi granata

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Dopo giorni di polemiche e problemi legati al caso Dia e l’infortunio più serio del previsto occorso a Lassana Coulibaly si attendeva la prova di orgoglio della Salernitana oggi nel posticipo di A all’Arechi contro il Torino. Invece dopo un inizio promettente gli uomini di Juric iniziano a macinare gioco e trovano il vantaggio con Buongiorno. Salernitana spuntata in avanti con l’impalpabile Botheim.

Ci prova il solito Candreva ma non ha fortuna. Radonjic raddoppia con facilità mentre nel finale Cabral centra il palo. Nella ripresa Sousa inserisce tre forze fresche Ikwemesi, Tchaouna e Martegani, ma il Toro implacabile colpisce con Radonjic per il 3-0. Lo stesso esterno cala il poker annullato dal Var. Nel finale ci prova Fazio di testa ma è poca cosa. Finisce cosi tra i fischi e i malumori dell’Arechi

Quarta giornata del campionato di Serie A 2023/2024: allo stadio Arechi si gioca Salernitana-Torino. E’ uno dei due posticipi del lunedì che chiude il turno: la formazione di Ivan Juric cerca il primo successo esterno della stagione dopo che nell’ultima partita giocata, prima della sosta per le nazionali, aveva battuto 1-0 il Genoa con un gol di Nemanja Radonjic. Ancora a secco di vittorie i campani, che hanno raccolto 2 punti, frutto di altrettanti pareggi, nelle prime tre giornate di campionato e sui quali pesa il caso Dia (ancora da risolvere ufficilamente) e l’infortunio di Lassanà Coulibaly. Il calcio d’inizio della partita è alle ore 18.30 con sedicimila sugli spalti.

Paulo Sousa opta per il classico 3-4-2-1.  Ochoa tra i pali, il terzetto arretrato sarà composto da Lovato, Gyomber centrale di difesa e Pirola. Mazzocchi, dopo la panchina a Lecce, ritrova la maglia da titolare: agirà sulla corsia di destra. A centrocampo, causa defezione di Lassana Coulibaly, giocheranno Legowski e Bohinen, Bradaric sulla sinistra. Sulla trequarti la novità Cabral con Candreva a supporto dell’unica punta Botheim, il norvegese ha vinto il ballottaggio della vigilia su Ikwuemesi.

Non c’è Vlasic nella formazione scelta da Juric per la gara contro la Salernitana: il croato non figura nemmeno in panchina e non sarà dunque della partita. Sulla trequarti spazio dunque a Seck e Radonjic a supporto di Zapata. In mezzo al campo Tameze rileva l’infortunato Ilic, Lazaro si prende una maglia sulla sinistra al posto dell’infortunato Vojvoda.

LA PARTITA

Serata tipicamente estiva all’Arechi dove ad inizio gara ci sono ancora oltre 26° C. Cabral scalda subito i guanti a Milinkovic-Savic. Al 10’ il solito Candreva, il portiere del Toro c’è. Ospiti vicini al gol con Radonjic, palla chiusa in corner. Dall’angolo deviazione di Lovato e assist per Buongiorno che mette dentro al quarto d’ora. I granata accusano al colpo. Dopo la mezz’ora Candreva e compagni alzano il baricentro, ci prova Mazzocchi destro che lambisce il palo. Al 40’ Radonjic lavora un bel pallone sulla trequarti e la piazza sul palo lontano di Ochoa per lo 0-2. Nel recupero palo di Cabral.

SECONDO TEMPO

Triplo cambio per la Salernitana ad inizio ripresa: escono Bohinen, Botheim e Gyomber, entrano Ikwemesi, Tchaouna e Martegani. Azione devastante al 5’ del Torino: cross dalla destra di Bellanova per Radonjic che trafigge Ochoa per la terza volta. Radonjic in contropiede cala il poker, buio pesto in casa granata. Zapata salta Lovato e serve Radonjic che entra in area e batte Ochoa. Ma la posizione era irregolare. Negato il poker al Torino. Ci prova la Salernitana con un tiro a giro di Ikwemesi che esce di poco alla destra di Milinkovic-Savic. Doppio cambio nella Salernitana: entrano Fazio e Kastanos, escono Legowski e Bradaric. Cambio nel Torino: esce Bellanova, entra Soppy. Fazio perde una palla in area la conquista Zapata ma il Toro non riesce a calare il poker. Sempre Fazio cerca di rifarsi di testa, Milinkovic nega il gol della bandiera. Sei di recupero, finisce cosi tra i fischi dell’Arechi.

Tabellino

SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Lovato, Gyomber (1′ st Ikwemesi), Pirola; Mazzocchi, Legowski (22′ st Kastanos), Bohinen (1′ st Martegani), Bradaric (22′ st Fazio); Candreva, Cabral; Botheim (1′ st Tcahouna). A disposizione: Costil, Fiorillo, Bronn, Daniliuc, Sambia, Maggiore, Sfait. Allenatore: Sousa.

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Schuurs, Buongiorno, Rodriguez; Bellanova (23′ st Soppy), Ricci (42′ st Gineitis), Tameze, Lazaro; Seck (33′ st Linetty), Radonjic (33′ st Karamoh); Zapata (42′ st Pellegri). A disposizione: Gemello, Brezzo, Zima, N’Guessan, Sazonov, Sanabria. Allenatore: Juric.

ARBITRO: Giua di Olbia – assistenti: Cecconi e Cipriani. IV uomo: Volpi. Var: Paterna/Avar: Mariani

RETI: 15′ pt Buongiorno (T), 41′ pt, 5′ st Radonjic (T)

NOTE. Ammoniti: Gyomber (S), Bellanova (T), Schuurs (T), Fazio (S). Angoli: 1-2. Recupero: 3′ pt – 6′ st

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