I Frecentese erano stati produttori e commercianti di carta, proprietari terrieri e di abitazioni site a Sarno nel quartiere di Tabellara, dove verso la metà del XVI secolo, nasceva Giovan Angelo Frecentese, notaio, giudice regio, giudice a contratti e sindaco (1612-1613), distintosi per capacità amministrative, la profonda fede e sensibilità sociale. Non avendo avuto figli generosamente, con testamento del 1615, costituì il Monte di Pietà con una cospicua somma, finalizzato a elargire un sussidio gratuito di 10 once (60 ducati) alle giovani sarnesi bisognose, che non potevano costituire una dote per contrarre il matrimonio. Per circa trecento anni il Monte di Pietà donò il sussidio a quasi un migliaio di ragazze indigenti sarnesi fino alla sua soppressione avvenuta nel 1929.
Al notaio e benefattore Giovan Angelo Frecentese la città di Sarno, domenica 24 settembre 2023, dedicherà alle ore 12 il largo prospiciente la chiesa di S. Nicola dei Frecentese, accanto alla casa dove nacque e morì con una cerimonia solenne. Precede la cerimonia di intitolazione la presentazione del libro di Roberto Frecentese “ Uffici e solidarietà di famiglia nella Campania d’età moderna. Il notaio Giovan Angelo Frecentese istitutore a Sarno del Monte di Pietà”, edito dagli Studi Storici Sarnesi.
Domenica, alle ore 10,00, nella sala del Consiglio comunale di Sarno, alla presenza del Sindaco e degli Amministratori cittadini, il dott. Salvatore Amato (Archivio di Stato di Salerno), la dott.ssa Michela Sessa (Società Salernitana di Storia Patria), la dott.ssa Raffaella Buonaiuto (riordinatrice dell’Archivio storico del Comune di Sarno) interverranno sul significato dei Monte di Pietà e sull’opera e personalità del notaio. Modererà l’avv. Eutilia Viscardi, assessore alla Cultura e concluderà l’incontro la prof.ssa Maria Frecentese, discendente del notaio.
La manifestazione si inserisce all’interno del Meeting dei Frecentese (22-24 settembre) organizzato dall’Associazione Frecentese Family con il patrocinio dei comuni di Sarno, Frigento, dell’Archivio di Stato di Salerno, della Società Salernitana di Storia Patria e della Pro Loco di Frigento.