Cosa c’è dietro il femminicidio di Battipaglia? Probabilmente un deficit emotivo, abbinato a rabbia inespressa, che avrebbero richiesto un trattamento specifico. Anche in questo caso, come in vicende analoghe, alcuni segnali potrebbero essere stati sottovalutati. Ne ha parlato il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale della Asl Salerno 2, il dottor Giulio Corrivetti che lancia un monito importante e forse decisivo “Leggere sempre i segnali quotidiani, anche i più piccoli e talvolta insignificanti”