In migliaia, hanno preso parte alle celebrazioni in onore del Santo Patrono della città. Presenti, fra gli altri, alla processione il sindaco Vincenzo Napoli, la vicesindaca Paky Memoli, l’assessore comunale Paola De Roberto con il collega di giunta Massimiliano Natella, la consigliera comunale Vittoria Cosentino, il sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante, il presidente della Provincia Franco Alfieri. E ancora i consiglieri comunali Roberto Celano, Giuseppe Zitarosa, Dante Santoro, Michele Sarno, Tonia Willburger e Gianluca Memoli. Non è mancato anche il deputato Antonio D’Alessio.
Una festa che ha coinvolto tutti. La novità di quest’anno la benedizione al mare da Piazza Dante dopo aver attraversato il Centro Storico, la sosta in piazza Portanova, Corso Vittorio Emanuele e via dei Principati fino al mare.
Poi il corteo religioso è proseguito su Corso Garibaldi, Via Roma, la sosta nei pressi di Palazzo Sant’Agostino e poi l’ingresso nel Comune di Salerno. Il ritorno in cattedrale passando per il centro storico.
La salita delle statue sulle scale del Duomo e le parole di Mons. Bellandi: “Chiediamo a S. Matteo la grazia di diventare testimoni di Misericordia“, ha concluso l’Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno.
Il finale pirotecnico con i fuochi d’artificio. Unica nota stonata la mancanza di addobbi floreali sul percorso della processione ed in particolare all’altezza del Comune di Salerno
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