Ma ci chiediamo come una festa organizzata da un convento francescano, in cui si dovrebbe trasmettere il messaggio originario del Santo, ovvero il senso di fraternità universale che ci lega a tutto il Creato e a tutti i nostri “fratelli” animali, possa mai promuovere una lotteria del genere, dove si daranno in premio degli esseri senzienti esponendoli alla presenza di un pubblico chiassoso, senza alcun riguardo per le loro caratteristiche etologiche.
Non solo. Prima della riffa è previsto nel programma uno spettacolo pirotecnico che, come è facile immaginare, sarà fonte di grande spavento per tutti gli animali presenti all’esposizione che si terrà poco dopo.
Riteniamo paradossale che proprio in occasione della celebrazione del Santo patrono degli animali che, se la memoria non ci inganna, aveva un rapporto speciale con gli animali, tanto da chiamarli “fratelli e sorelle”, venga organizzata una lotteria in cui gli animali sono esposti al pubblico senza alcuna attenzione per il loro benessere, trattati come meri oggetti.
L’OIPA, oltre ad aver inviato una diffida al Comune di Padula e alla Diocesi del Convento tramite il proprio Ufficio legale, vi invita quindi a partecipare al mailbombing contro una tradizione anacronistica e diseducativa, suggerendo all’Amministrazione Comunale e alla Diocesi del Convento di San Francesco di celebrare il Santo Patrono degli animali rispettando quello che era il suo messaggio originario, ossia la sacralità nella vita di tutti gli esseri viventi“.
E’ quanto ha scritto, sul proprio sito web, l’organizzazione di volontariato Oipa (Organizzazione Internazionale Protezione Animali).
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