Lo afferma l’avvocato Antonio Cammarota, presidente della Commissione Trasparenza.
“La città di Salerno è persona offesa nella vicenda giudiziaria balzando agli onori della cronaca nazionale – sostiene Cammarota – e pertanto il Comune dovrà essere presente nel processo, come si impone all’interesse pubblico e ad una Pubblica amministrazione“.
“Non costituirsi nei termini può ipotizzare danno erariale in caso di prescrizione in secondo grado senza la costituzione tempestiva – continua Cammarota – e in ogni caso la costituzione di parte civile non è potere libero né atto di indirizzo politico, né si possono usare le Istituzioni e l’interesse pubblico per tornaconto personale o di partito”.
“Nel consiglio comunale del 28 ottobre interrogherò sindaco e assessori – conclude Cammarota – chiedendo il rispetto delle istituzioni, dell’interesse pubblico, della città di Salerno”.