Tre comunità – Cava, Salerno e Vietri sul Mare – ancora sotto choc per la tragica morte di Antonio Senatore. La vita del neo 18enne vietrese si è spezzata, nella notte tra sabato e domenica scorsi, sul motorino lungo la statale 18, ribattezzata “strada killer” (per i tanti lutti che ha prodotto, all’altezza dello svincolo con l’Alessia, forse per l’asfalto bagnato.
È scivolato – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – e per una tragica fatalità è finito contro l’auto che sopraggiungeva nella corsia opposta. Completamente indenne l’amico che viaggiava con lui sul motorino.
Una tragica fatalità ha voluto che a guidare l’auto che lo ha investito era un parente del papà di Antonio, venuto in vacanza con la sua famiglia dalla Germania a Vietri per festeggiare alcune ricorrenze come il compleanno dello sfortunato ragazzo.
Antonio, frequentava il quinto anno del liceo Alfano I indirizzo musicale, dove stava perfezionando le sue abilità come percussionista, faceva inoltre parte della banda del Comune di Vietri.
La sua morte ha sconvolto la piccola comunità vietrese: istrutti dal dolore la mamma Francesca Papalino, insegnante, e il papà Alfonso Senatore, elettricista.
La salma del giovane musicista è stata trasferita nell’obitorio del cimitero dove è stato eseguito l’esame esterno.
Questa mattina, il magistrato deciderà se liberare la salma per i funerali che saranno celebrati nella chiesa di San Giovanni a Vietri.
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