Poche chiamate al turno di guardia della Protezione Civile per richieste di verifiche in zona Coroglio, e caduta di calcinacci in via Eurialo, rende noto il Comune di Napoli. Verifiche da parte della task force della manutenzione scolastica presso gli edifici sedi di scuole comunali.
La scossa registrata alle 3.35 è tra le più alte verificate nelle ultime settimane. A Napoli – da Fuorigrotta al Vomero, dalla Riviera di Chiaia a Capodimonte – in molti sono stati svegliati dal movimento tellurico durato diversi secondi, oltre che dalle sirene degli allarmi che si sono messe in azione.
Scosse di minore intensità, magnitudo 2 e 2.2, erano state registrate anche nella tarda serata di ieri sempre con epicentro nei Campi Flegrei, una zona da tempo al centro di uno sciame sismico.