Niente di definitivo, per fortuna, è stato deciso: è prevista – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – una riflessione di quattro mesi sulla decisione finale.
Ma quattro mesi sembrano eccessivi per poter visionare la carta del rischio idrogeologico del Comune di Pontecagnano, a disposizione del pubblico negli Uffici dell’Ente.
Da una semplice visione di tale documento, balza agli occhi che l’intera zona prescelta è addirittura al centro di un’ “area inondabile”. Con tutti i divieti ed i rischi conseguenti.
Divieti che si aggiungono a quelli del vincolo paesaggistico presente nella stessa area e che ne pregiudicano, in ogni caso, ogni forma di finanziamento.
è stato necessario perdere tante vite e beni per far accendere un pò il cervello alle persone
ahhhhh….giustamente….le bellezze del luogo sono da decenni parte integrante del pa(e)ssaggio….!! Chest’ e’ nata machinett…..sik sik .l’artefice magico…..ditegli sempre di si….!
Che sorpresa…questa è solo la 5 area designata che si rivela un “buco nell’acqua”, in questo caso in senso letterale. Società con una dirigenza davvero imbarazzante, solo chiacchiere e promesse non mantenute. Il progetto primavera? La squadra che dovrebbe puntare alla parte sinistra della classifica? Sembra di vedere la seconda stagione di Lombardi in serie B, ma l’attuale DS è peggiore di Mr. “stamm nguajat'” dell’epoca.