Il legale di Marco Aiello, l’idraulico battipagliese 40enne che lo scorso 20 settembre, in via Gioia, località Lago, ha ucciso la moglie Maria Rosa Troisi, 37 anni, ha fatto ricorso al Riesame.
Chiede di ottenere l’annullamento – come riporta, anche in prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – dell’ordinanza di convalida dell’arresto firmata sabato: i giudici ne discuteranno lunedì a Salerno.
La difesa sostiene un’incompatibilità tra il regime di detenzione carceraria e le condizioni psichiche dell’indagato.
Le precarie condizioni psichiche dell’idraulico, per il suo legale, sarebbero comprovate dal tentativo di suicidio perpetrato all’alba del 22 settembre, quando il 40enne ha distrutto i sanitari della cella infliggendosi dei tagli al polso sinistro e alla gola.
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