La Commissione impianti sportivi della Figc, infatti, ha scritto al Comune di Salerno – come riporta, anche in apertura di prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – una missiva arrivata sulla scrivania dell’assessore all’Urbanistica e ai Lavori pubblici, Michele Brigante.
I dubbi sul progetto – ai fini dell’ottenimento dell’omologazione del Volpe alle gare professionistiche – riguardano sostanzialmente su due aspetti: il terreno di gioco non ha le dimensioni che sono richieste per un impianto dove si possano disputare le partite dei campionati professionistici.
Manca un metro rispetto a quanto previsto dai regolamenti: un problema che sembra ovviabile. Diversa, invece, è la questione dell’esposizione a Sud del terreno di gioco: il Volpe segue la linea di costa e il sole illumina il campo in una maniera tale da rendere più complicata la visibilità agli atleti.
Non capisco questo spreco di soldi pubblici per il rifacimento dell’Arechi così come non capisco l’enorme spreco di soldi pubblici per il porto che ha fatto la fortuna di due soli personaggi, ben noti, ed ha contribuito ad uccidere Salerno! Che in questa città si debba continuare ad usare calcestruzzo ad ogni costo per favorire amici e fare interessi propri è chiarissimo, ma con una città ed una regione ridotte a brandelli, una sanità pubblica di cui è meglio non parlarne perchè è stata letteralmente CANCELLATA, lavoro che non se ne crea per niente, regione, città e paesi che si svuotano perchè ci si trasferisce dove si vive meglio, e non sono solo giovani, ma anche anziani, si pensa all’Arechi ed al porto (moribondo)!!!! E’ UNA VERGOGNA!!!