Pink Floyd in curva Sud. La Siberiano diventa cornice di tre quadri. Il primo è il muro, the wall, simbolo dell’incomunicabilità: ci sono gli ultras e tutto il mondo fuori, due facce che si guardano ma non si parlano. Il secondo, il prisma: «Ci troverete sempre qua, nel lato oscuro della luna», scrivono i tifosi granata. Ma il prisma ha più facce e dipende dalla prospettiva attraverso la quale viene guardato. Sul prisma viene proiettato un fascio di luce fino a formare, insieme alle facce del muro, l’arcobaleno. Il terzo quadro è il diamante: i tifosi vogliono che la Salernitana brilli per sempre e la custodiscono come un tesoro nel proprio cuore. «Continua a brillare, pazzo diamante», scrivono i supporter granata mentre incastonano il cavalluccio marino – simbolo della Salernitana e della salernitanità – nella gemma più preziosa.