Dopo il tragico incidente nel mare della Costiera amalfitana, tra Erchie e Cetara, avvenuto lo scorso 14 agosto, solo domenica pomeriggio – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – il corpo del 29enne cuoco della Lega Navale di Salerno, in stato avanzato di decomposizione, è riemerso nella stessa area in cui si era inabissato.
Ieri mattina ,all’obitorio del Ruggi, dove la salma è stata portata ieri sera dopo il recupero in mare, è avvenuto il riconoscimento da parte dei genitori.
La salma resta sotto sequestro: si attende ora la data fissata dal pubblico ministero titolare delle indagini per l’esame autoptico che dovrebbe essere affidato a un docente universitario di caratura nazionale esperto in analisi e autopsie su resti umani e cadaveri particolarmente compromessi.