“Quanto accaduto ieri a Vallo della Lucania è l’ennesima conferma di quanto il fenomeno sia strutturale e indipendente dal ceto sociale o dal livello di istruzione. Un noto medico di zona ha colpito con una mannaia sua moglie, un’insegnante molto conosciuta in citta’, che e’ rimasta viva per miracolo. La violenza contro le donne e’ un fenomeno strutturale e come tale va trattato. Non è raptus. L’unica vera motivazione che spinge a compiere atti simili va ricercata nella cultura della violenza insita nella nostra quotidianità, che va combattuta. Neanche un paio di settimane fa, a Battipaglia, una ragazza di 38 anni è stata ammazzata dal marito. Continueremo a non abbassare la guardia affinche’ certe logiche vengano scardinate. Alla donna, attualmente in ospedale, facciamo i nostri più sentiti auguri di pronta guarigione”. Lo scrive in una nota la senatrice del Movimento 5 Stelle Anna Bilotti, membro della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio.