Abbiamo pensato e realizzato uno spazio verde, attrezzato dove i piccoli possono star bene; abbiamo deciso anche di recintarlo per evitare incursioni estranee.
Malgrado i divieti e segnali (sradicati) , invece, le visite al “Quiquoqua” di cittadini con i loro cagnolini sono diventate consuetudine per la disperazione dei bambini, cui vengono sottratti spazi, ambiente, salute.
Care signore e signori abbiamo fortunatamente, nella nostra città, tante aree verdi dove accompagnare i nostri amici animali.
Potremmo preservare i parchi -giochi e riservarli ai bambini?
L’ingresso nei parchi-gioco non è consentito da leggi e ordinanze; il divieto dovrebbe essere, però, provenire dal buon senso e dal rispetto di ciascuno perchè a nessuna mamma e a nessun papà farebbe piacere vedere il proprio bimbo giocare fra la pipì e la cacca degli incolpevoli cani.
Noi rimetteremo ancora la segnaletica, voi care signore e cari signori osservatela.
Ve lo chiedono i piccoli, che già da ora vi ringraziano“.
E’ quanto ha scritto, in un post pubblicato sul proprio profilo Facebook, Gianfranco Valiante, sindaco di Baronissi.
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