Discariche a cielo aperto di rifiuti, degrado e topi che scorrazzano un po’ dovunque: dal centro storico al Corso e fino alla zona orientale quella che sta offrendo Salerno ai propri residenti, ai turisti e anche alle troupe che stanno girando film e fiction è l’immagine di una città abbandonata a se stessa e nel degrado.
La situazione poco edificante – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola, facendo la sintesi anche di tante segnalazioni effettuate da salernonotizie.it, attraverso i “reportage” di diverse utenti – continua e questa volta riguarda interi quartieri.
Il capogruppo di Forza Italia Roberto Celano in una interrogazione indirizzata al primo cittadino Vincenzo Napoli ha evidenziato le situazioni di criticità in cui versa Villa Carrara.
Contemporaneamente, nella mattinata di ieri, alcuni passanti hanno fotografato un topo che scorrazzava in pieno giorno tra i passanti, all’altezza di palazzo Pastore, a corso Vittorio Emanuele, a una manciata di passi dalla stazione ferroviaria.
E sempre i ratti hanno creato non pochi disagi ai residenti di via Bello e via Camillo Sorgente, al punto da entrare nelle case e di costringere i proprietari degli appartamenti ad abbandonarle per richiedere un intervento privato di derattizzazione.
Sempre nella mattinata di ieri, in via Marchiafava, lungo la carreggiata che costeggia la tangenziale della zona orientale, gli addetti della Isam, che si occupa della manutenzione del verde pubblico, si sono imbattuti nell’ennesima discarica a cielo aperto frutto delle cattive abitudini di alcuni incivili che si ostinano a non rispettare le regole della raccolta differenziata.
E durante il weekend appena trascorso, Porta Rateprandi è stata trasformata in una pattumiera a cielo aperto, con decine di sacchetti dell’immondizia abbandonati in prossimità di chiese e monumenti, sotto lo sguardo basito di residenti e turisti.
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