Così il presidente Nasti: “Il nostro progetto nasce nel lontano 2014. Guardando dei bambini tirare due calci ad un pallone davanti al cancello di una scuola, mi adoperai personalmente per trovare loro un campo dove potessero avere il loro spazio per continuare a coltivare questa passione. Siamo partiti da un campo di oratorio. Grazie all’entusiasmo dei genitori e ai numeri costantemente in crescita, decidemmo di formare una squadra a tutti gli effetti, prendendo parte ai primi campionati provinciali. Nella mia carriera professionale sono sempre partito da piccoli progetti per renderli sempre più grandi anno dopo anno. Dopo un lungo periodo esclusivamente dedicato alla scuola calcio, lo scorso anno si è presentata l’opportunità di formare una prima squadra. L’ho colta al volo lanciandomi in questa nuova avventura. È stata un’esperienza formativa, il gruppo continua a frequentarsi anche fuori dal campo, nonostante la maggior parte non faccia più parte della rosa. Si è verificato ciò che cercavo: unione, amicizia e compattezza. Proprio ciò che cercavo da un progetto simile. Per noi questo è l’anno zero, la scuola calcio continua a crescere e abbiamo la fortuna di vantare uno staff altamente qualificato. È fondamentale circondarsi di persone che sposino appieno la causa e che aiutano a piccoli passi a farla crescere. A Salerno vogliamo ritagliarci un ruolo importante”.
E’ toccato poi al direttore sportivo Vicinanza: “Dopo tanti anni di esperienza ho deciso di sposare un progetto cittadino. Il Presidente mi ha convinto sin da subito. Reputo la Prima Categoria il campionato più difficile ed è per questo che dovremo spendere tutte le nostre energie per raggiungere gli obiettivi prefissati. Siamo partiti con una squadra giovanissima e sappiamo a cosa andiamo incontro”.
L’allenatore Giancarlo Voccia ha invece sottolineato la difficoltà del torneo che sta per iniziare: “Sottoscrivo il concetto espresso dal direttore Vicinanza. Giocheremo su campi polverosi e in ambienti caldi. Ho sposato il progetto perché sono convinto che può nascere qualcosa, alla lunga può regalarci grosse soddisfazioni. Remando tutti nella stessa direzione, porteremo questa barca fino in fondo, fino alla salvezza”.
Non è mancato il saluto di Roberto Merino, attuale tecnico della scuola calcio: “È doveroso ringraziare la società perché con dedizione e sacrificio porta avanti un bellissimo progetto. Ai miei ragazzi cerco di insegnare la disciplina e di inculcare loro i veri valori dello sport. Seguirò i ragazzi della Prima Squadra da vicino e mi auguro possano fare bene”.
Sull’aspetto organizzativo e della passione collettiva per il calcio, è intervenuto poi il presidente dell’Ebolitana 1925 Gianluigi Carlino: “È un’esperienza emozionante, il calcio per me sono questi ragazzi. Poniamo la nostra attenzione esclusivamente sulla crescita della società e della squadra. La collaborazione con l’Ebolitana è nata in modo naturale, siamo accomunati da progetti che puntano a valorizzare i giovani. Il vero calcio è fatto da questi ragazzi che con sacrificio e passione continuano a correre dietro un pallone a qualsiasi età e in qualsiasi categoria. Domenica ho visto un centinaio di tifosi, sono rimasto sorpreso, non me l’aspettavo. A me interessa solo quando gioca il Torrione. Sono onorato di essere al fianco del Presidente Nasti, che oltre ad essere un grande presidente è anche un grande imprenditore”.
Le conclusioni sono state affidate al consigliere comunale Rino Avella: “Onorato di ospitare l’ASD Torrione. Sono figlio d’arte, mio padre è stato assessore allo sport e ho sempre seguito lo sport minore. Il nostro compito è permettere ai giovani di fare sport, con i fatti e non con le parole. Le problematiche sulle infrastrutture sono diventate croniche. Abbiamo sistemato il Vestuti ridandogli la giusta dignità. Entro fine dicembre verranno consegnati i lavori dei campi De Gasperi e Settembrino. In qualità di commissione abbiamo il dovere di evidenziare le criticità e metterci a disposizione delle società dilettantistiche. Sono contento della ritrovata fiducia nelle istituzioni. La strada è in salita ma noi vogliamo lottare fino in fondo”.
LA ROSA DELLA SQUADRA
Federico Castagna (attaccante)
Daniele Visco (centrocampista)
Vincenzo Picariello (esterno offensivo)
Guido De Cesare (attaccante)
Filippo Di Perna (terzino sinistro)
Mario Festa (centrocampista)
Andrea Langella (centrocampista)
Marco Carbone (attaccante)
Emilio D’Emma (centrocampista)
Raffaele Fiore (centrocampista)
Pasquale Fiore (difensore centrale)
Elio Mirra (difensore centrale)
Dennis Ricci (esterno offensivo)
Luigi Ferraro (attaccante)
Giuseppe Cifariello (centrocampista)
Domenico Savastano (terzino destro)
Davide Consiglio (terzino sinistro)
Manuel Fierro (difensore centrale)
Matteo Adinolfi (esterno sinistro)
Andrea Criscuolo (difensore centrale/terzino destro)
Davide Paone (difensore centrale)
Stephen Colucci (attaccante)
Marionico Esposito (portiere)
Mattia Conte (centrocampista)
Nicola Ciuci (esterno sinistro)
Carmine De Martino (portiere)
Claudio Bracciante (portiere)
Giovanni Saturno (esterno destro)
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