È un avvio di anno scolastico molto speciale quello che stanno per vivere gli alunni dell’Istituto Comprensivo Castellabate. Ad accompagnare il loro ritorno tra i banchi di scuola ci sarà, infatti, la cerimonia dell’Alzabandiera collettiva con i militari dell’8° Reggimento artiglieria terrestre “Pasubio” di stanza a Persano e la partecipazione della Fanfara dell’8° Reggimento Bersaglieri della brigata Garibaldi.
L’iniziativa si svolgerà lunedì 9 ottobre 2023 a partire dalle ore 10:30 presso piazza Lucia a Santa Maria di Castellabate. Interverranno il col. Elvidio Cedrola, comandante dell’8° Reggimento artiglieria terrestre “Pasubio”, il dirigente dell’Ufficio Ambito territoriale di Salerno Mimí Minella, il dirigente scolastico dell’IC Castellabate Gina Amoriello, il sindaco Marco Rizzo, il cappellano militare don Antonio Marino, assieme ad altre autorità civili, religiose e militari.
Protagonisti dei vari momenti, da cui sarà contrassegnata la cerimonia, saranno gli alunni della Scuola Secondaria di I grado a cui sarà affidato non solo l’innalzamento della bandiera, ma anche la lettura della Preghiera dello studente e di alcuni testi ispirati ai valori della pace e dell’inclusione preparati dai ragazzi stessi.
«Ringrazio l’Esercito Italiano e in particolare il comandante dell’8° Reggimento artiglieria terrestre “Pasubio” per lo svolgimento di questa cerimonia che inaugura il nuovo anno scolastico – spiega il dirigente scolastico dell’IC Castellabate, Gina Amoriello – I nostri alunni e l’intera comunità di Castellabate avranno l’opportunità di vivere una giornata di grande partecipazione ed emozione, alla luce dei valori di cittadinanza attiva che sono fondamentali per affrontare le sfide future.
Mi auguro che la vicinanza di tanti uomini e donne, che hanno scelto di servire il nostro Paese indossando un’uniforme in nome dell’amor di patria, possa essere un’occasione di riflessione per i nostri ragazzi che, proprio in questi delicati anni della loro vita, rinsaldano la consapevolezza della loro identità e il senso di appartenenza, scoprono le peculiarità proprie e altrui, costruiscono legami duraturi con i coetanei e con gli adulti, individuano gli orizzonti verso cui dirigere i loro passi».
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