Liste d’attesa infinite all’ospedale Ruggi di Salerno: occorrono 6 mesi – come riporta, anche in apertura della prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – per una visita “urgente” agli occhi, più di 300 giorni per una risonanza magnetica e 66 per una Tac
L’Azienda ospedaliera per fronteggiare questa situazione di emergenza, che penalizza fortemente l’utenza, rilancia il piano che prevede l’apertura nei weekend di ambulatori e sale operatorie.
Diventa operativo il piano per il recupero delle prestazioni sanitarie pendenti dell’Azienda Ruggi: la direzione generale guidata da Vincenzo D’Amato, infatti, ha recepito il piano aziendale approvando anche quello operativo che vedrà una vera e propria volata per “cancellare” la coda di utenti in attesa di prestazioni sanitarie.
Investimento di 1,6 milioni di euro per il recupero delle liste d’attesa nell’esercizio 2023: è previsto il ricorso alle prestazioni aggiuntive e l’incremento degli orari d’apertura degli ambulatori e delle sedute di sala operatoria, prevedendo attività in orario 8-20 anche al sabato e alla domenica.