Rimane comunque alta l’attenzione sul tratto di mare interessato dal rinvenimento delle scorse settimane. L’interdizione dello specchio acqueo in parola, già disciplinata con l’Ordinanza n. 76/2023 di questa Autorità Marittima, permarrà fino a completa bonifica dell’area, al fine di prevenire qualsivoglia situazione di pericolo e garantire così la sicurezza della navigazione e la salvaguardia della vita umana in mare.