I granata sono avvolti da un’inerzia negativa che imperversa: la leggi nei comportamenti dei calciatori, negli sguardi, dalle posture fisiche di come vengono affrontati i contrasti. La leggi dalle sbracciate di Kastanos sulle rimesse laterali o da quelle di Paulo Sousa che predica nel vuoto per non parlare degli episodi che sono sempre a favore dell’avversario di turno.
Ad oggi serve cambiare registro, non solo in panchina. Bisogna capire da qui fino a gennaio, su chi poter contare e chi vuole realmente abbracciare la causa. Riprendendo le parole di Walter Sabatini, prima che calciatori adesso più che mai c’è bisogno di uomini disposti a scendere in guerra ad ogni partita. A De Sanctis e Iervolino il compito di trovare le risposte, urgenti, per porre un freno a questa caduta libera.