«Nave da crociera al porto di Salerno, bus di crocieristi al castello di Arechi. Tutto potrebbe essere normale se non per il fatto che il Bus al Castello proviene da Napoli».
La polemica è sollevata, attraverso un post pubblicato sui propri canali social, dalla società – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – che gestisce l’antico maniero cittadino, prestigiosa location di interesse storico-artistico dopo l’ultima importante presenza di turisti provenienti da diversi regioni d’Italia, alla scoperta di Salerno.
Turismo il cui obiettivo finale dovrebbe essere far circolare l’economia in città, eppure sempre più spesso si preferisce rivolgersi ad entri privati provenienti da fuori provincia.
E’ il risultato dell’incapacità dell’amministrazione comunale nell’intercettare quei pochi crocieristi che pensano di fermarsi a Salerno, invece di visitare Amalfi, Positano, Paestum o Pompei!!! Poi parlano di economia!!!! Ma che sanno si economia? Niente!
quindi la gente da fuori nn puo visitare il castello? che ragionamenti da paesotti . Il vaticano si lamenta che i turisti arrivano dall estero, milano etc? BAH