“Dopo vent’anni di ipotesi progettuali mai realizzate, abbiamo finalmente raggiunto un obiettivo, atteso da tutta la comunità – commenta il sindaco Vuilleumier – Con la sottoscrizione di oggi viene definitivamente allontanata l’intenzione, manifestata dall’Arma, di rinunciare alla presenza territoriale, lasciando Ravello senza un presidio storico.
Siamo fieri e felici di avere conseguito questo risultato, fortemente voluto, e che ha visto la nostra amministrazione impegnata sin dai primi giorni dall’insediamento a portarlo a compimento”.
Secondo l’accordo, il Comune di Ravello sosterrà un contributo economico per le spese necessarie all’adeguamento strutturale e funzionale dei locali da utilizzare, per un impegno in tre anni, pari a 150mila euro.