La kermesse – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – anche quest’anno rappresenta un grosso attrattore turistico per fare cassa e intercettare la domanda dei visitatori che si preparano a raggiungere Salerno.
Per la maggior parte degli esercenti due mesi di “illuminazione” sono sufficienti. «Dopo il Covid è cambiato tutto. La manifestazione rappresenta da sempre un buon rilancio per il turismo invernale e sessanta giorni o giù di lì – è il giudizio di molti esercenti cittadini – sembrano un tempo coerente. Speriamo di avere una buona platea, siamo fiduciosi».