COSA E’ ACCADUTO
Dopo l’attentato a Bruxelles avvenuto questa sera 16 ottobre poco dopo le 19, il Belgio ha deciso di innalzare il livello di allerta a 4, il suo massimo. Indica che la minaccia terroristica è ora considerata «grave e imminente». Il presunto attentatore Slayem Slouma, che in un video su Facebook (ora rimosso dalla polizia) ha rivendicato l’attacco presentandosi come «appartenente allo Stato islamico», è tuttora in fuga.
E in un secondo filmato ha detto che si sarebbe recato allo stadio, dove si disputa la partita Belgio-Svezia valevole per le qualificazioni agli Europei 2024. Il primo tempo è stato regolarmente disputato (punteggio fermo sull’1-1). Ma dopo l’intervallo le autorità hanno deciso di non far riprendere il match per ragioni di sicurezza.
La sicurezza dentro e attorno allo stadio è stata rafforzata, e si attende di capire come e quando le forze dell’ordine intenderanno far defluire il pubblico. Anche la Francia ha rafforzato le sue misure di allerta dopo quanto accaduto a Bruxelles. Il ministro dell’Interno Gérald Darmanin ha dato immediata disposizione di rafforzare i controlli alla frontiera tra la Francia e il Belgio.