“Da regista teatrale – così lo ricorda, in un post pubblicato sul proprio profilo Facebook, il giornalista Gabriele Bojano – ha firmato lavori molto innovativi senza però mai disdegnare del tutto la tradizione.
A Salerno non è mai entrato nel cosiddetto “cerchio magico” ma lui non se n’è fatto un cruccio: le sue soddisfazioni le raccoglieva altrove. Io gli ho voluto bene, ogni volta che ci incontravamo era una festa.
E poi a lui è legato un bel ricordo: quand’ero ancora un giornalista senza arte né parte ebbe fiducia in me ingaggiandomi come addetto stampa di un concerto di beneficenza organizzato assieme al compianto Giovanni Basile, presidente di una banca locale.
Un abbraccio forte forte ad Antonella, alla figlia Valentina Lista e a Giada Caliendo“.
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