Dovrà essere valutata, attraverso le due perizie, sia la capacità di intendere e volere del minore al momento del suo concorso in omicidio (l’ipotesi è che ci sia stato un condizionamento legato alla mamma Barbara Vacchiano) che una rilettura del labiale del video nel quale il minore si confida con la sorella Annamaria Vacchiano e confessa la sua partecipazione all’omicidio della giovane milanese.