«L’iniziativa – spiega il sindaco Luciano De Rosa Laderchi – rientra nel campo delle politiche istituzionali attuate dall’Ente per la razionalizzazione degli esigui spazi cimiteriali a disposizione del Comune di Atrani ed ha come obiettivi quello di evitare l’impossibilità di procedere ai seppellimenti ordinari e di scongiurare emergenze igienico-sanitarie. Con la concessione di un contributo di 300 euro vogliamo sostenere concretamente anche la pratica della cremazione, una scelta estremamente personale ma che può rispondere ad esigenze pratiche, etiche ed ambientali quanto mai attuali».
La richiesta di sostegno economico può essere inoltrata dai familiari del defunto che abbia diritto alla sepoltura presso il cimitero di Atrani a decorrere dal 1° gennaio 2023. Per ottenere l’erogazione del contributo, che andrà a beneficio del soggetto che si fa carico della spesa, bisognerà debitamente documentare all’ente le spese sostenute attraverso modalità che verranno successivamente pubblicizzate.
Un provvedimento, questo del Comune di Atrani, che segue lo stesso del Comune di Amalfi varato lo scorso anno.
Fonte Quotidiano della Costiera