Alla fine – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola passa la “linea” del governatore Vincenzo De Luca, che sin dall’inizio aveva “suggerito” di smontare il cantiere del lavori sul Corso, nel tratto tra via Santi martiri e via Diaz, e di ripavimentare provvisoriamente l’area durante le Luci d’Artista.
La “conditio sine qua non” per il cambio di percorso è stata quella economica. Se il restringimento del cantiere sarebbe costato all’ente oltre 50mila euro, dopo una valutazione accurata e dettagliata, sembrerebbe che la rimozione invece potrebbe rientrare nel finanziamento regionale messo a disposizione per i lavori alla base dell’appalto con un risparmio da parte delle casse del Comune di Salerno già abbastanza vuote.
Ma non solo: avere il cantiere in quella posizione (seppur con un notevole restringimento) avrebbe potuto comunque rappresentare un problema proprio sotto l’aspetto della sicurezza e delle autorizzazioni per pianificare con quest’ultima.
Possono tirare un sospiro di sollievo – dunque – i cittadini e soprattutto i commercianti che sarebbero stati notevolmente penalizzato negli affari.
Come potrete notare è sempre lui che comanda…
siamo RI DI CO LI.
CITTà PESSIMA GUIDATA DA PESSIMI AMMINISTRATORI
Lo smobilizzo di un cantiere, una pavimentazione provvisoria, la riapertura del cantiere, la rimozione della pavimentazione provvisoria: non costa niente? E chi paga? I cittadini se ne fregano delle lucine, vogliono al più presto un corso V. Emanuele che non somigli a una strada di Gaza dopo i bombardamenti! E invece bisogna montare una quindicina di sfere per la gioia di chi? Questa città e questa regione sono una vergogna!!! Quando ci libereremo, spero presto, di questi personaggi che ci stanno mandando gambe all’aria, vivremo molto meglio e finiremo di assistere a teatrini, giochini, dispetti e nefandezze che ci costano tantissimo. Abbiamo un servizio sanitario pubblico azzerato e si divertono a sprecare miliardi di euro come vediamo!!!