Sassi contro pullman del Lione, l’allenatore Fabio Grosso ferito. Match rinviato

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Triste accoglienza per il Lione che, prima di entrare al Vélodrome per la gara contro il Marsiglia, ha subito un vero e proprio attentato al proprio bus. Il pullman è stato preso a sassate da alcuni tifosi, provocando la rottura dei vetri e il ferimento dell’allenatore Fabio Grosso. Il tecnico italiano è stato medicato presso l’infermeria dello stadio, ma la partita è stata rinviata.

Non è proprio un bel periodo per il Lione che, già ultimo in classifica in campionato, viene accolto dai tifosi del Marsiglia in maniera tristemente drammatica. Nei pressi del Vélodrome, infatti, il pullman del Lione è stato colpito da un vero e proprio attentato da parte di alcuni ‘tifosi’. Prima dell’ingresso nel parcheggio dello stadio, il bus è stato preso a sassate provocando la rottura di diversi vetri. Coinvolto anche l’allenatore Fabio Grosso che è rimasto ferito al volto dai frammenti dei vetri rotti, così come capitato al suo vice Raffaele Longo.

Entrambi sono stati medicati pressi l’infermeria del Vélodrome appena il bus è arrivato nel parcheggio dello stadio. Dopo le prime cure, Grosso è uscito dall’infermeria con una vistosa benda all’occhio, pronto per andare nello spogliatoio e rassicurare i propri giocatori.

Sindaco Marsiglia: “Attacco inaccettabile, sostegno all’OL”

Il sindaco di Marsiglia, Benoit Payan, sui social ha commentato quanto avvenuto prima della sfida tra Marsiglia e Lione: “L’attacco al pullman e ai giocatori dell’Olympique Lione è inaccettabile. Sostegno e pronta guarigione al loro allenatore e all’assistente. Lo sport non è questo, il calcio non è questo”.

Il comunicato dell’Olympique: “Condanniamo fermamente violenza”

“L’Olympique de Marsiglia deplora gli incidenti inaccettabili accaduti questa sera attorno a Vélodrome contro l’autobus della squadra professionistica e contro gli autobus dei tifosi dell’Olympique Lyonnais. Il club augura una pronta guarigione all’allenatore del Lione Fabio Grosso e condanna fermamente questo comportamento violento che non trova posto nel mondo del calcio e nella società. A causa di un pugno di persone prive di sensi, la festa prevista per questa sera è stata rovinata e ha privato 65.000 tifosi della partita di calcio. Il club rispetta la decisione presa dalla Lega Calcio Professionistica e rimane a sua disposizione affinché l’incontro previsto per domenica 29 ottobre si svolga il più rapidamente possibile e nelle migliori condizioni possibili allo Stade Orange Vélodrome“.

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