L’obiettivo è uno: scambiare idee, strategie e soluzioni per una transizione ecologica che sia non solo teorica, ma concreta e tangibile.
Quest’anno, l’evento si concentra in modo particolare sull’implementazione dei progetti faro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il meccanismo italiano che si inserisce nel più ampio contesto del Next Generation EU, con l’intento di promuovere una ripresa economica sostenibile e inclusiva. Il tema è quanto mai attuale e riflette l’urgenza di integrare l’economia circolare nelle filiere produttive, per un modello di sviluppo che sia rispettoso delle persone e del pianeta.
Un esempio virtuoso di questa filosofia è rappresentato dalla Rete 100% Campania, che si presenterà a Ecomondo con un stand (Padiglione B2, stand n°111-210) per mostrare al mondo le sue soluzioni all’avanguardia nel campo del packaging sostenibile. La proposta della Rete si inserisce nel più ampio contesto della closed loop circular economy, ovvero quel modello economico che mira a ridurre al minimo gli sprechi e a riutilizzare i materiali in un ciclo continuo.
La fiera è un concentrato di workshop, panel di discussione, incontri B2B e presentazioni di casi di studio, dove si parlerà di energie rinnovabili, gestione sostenibile delle risorse idriche, decarbonizzazione dei processi industriali, mobilità sostenibile e molto altro ancora. Il 7 novembre, ad esempio, alle ore 15,30 (Workshop Area pad. B2) è prevista l’inaugurazione della nuova area tematica dedicata alla circolarità della filiera di carta e cartone (Paper District) a cura di Comieco, Federazione Carta e Grafica e Unirima; l’8 novembre alle ore 10,30 (Workshop Area pad. B2) è previsto il convegno dal titolo: “La Rete per il Packaging Sostenibile 100% Campania: sostenibilità e innovazione per il futuro degli imballaggi a base cellulosica”. Il Convegno rappresenta un’opportunità per esplorare il ruolo delle aziende della Rete nel promuovere e implementare soluzioni sostenibili nel settore del packaging; interverranno Carlotta De Iuliis, di Cartesar, Valentina Sada di Antonio Sada & figli e ci sarà una testimonianza aziendale (TBD).
Gli occhi saranno puntati anche sui policy maker, chiamati a dialogare con le aziende per delineare i percorsi normativi e gli incentivi che possano favorire una reale svolta verde. Ecomondo si pone quindi come un ponte tra l’esigenza di crescita economica e la necessità di sostenibilità, mostrando che il binomio è non solo possibile, ma anche estremamente vantaggioso.
In una fase storica dove l’attenzione all’ambiente è diventata una priorità ineludibile, Ecomondo rappresenta una bussola per orientarsi nel mare delle possibilità che la green economy offre. È un evento che lascia il segno, non solo per i grandi numeri di visitatori e espositori, ma soprattutto per la qualità e l’innovazione delle proposte che vengono qui condivise.
Per chi volesse immergersi in questo mondo e scoprire di più, è possibile visitare il sito ufficiale di Ecomondo (www.ecomondo.com) per dettagli aggiornati sull’evento, il programma e le informazioni logistiche. Un’opportunità da non perdere per tutti coloro che credono in un futuro dove l’economia e l’ecologia non solo si incontrano, ma si fondono in un unico percorso di crescita sostenibile.
La 26° edizione di Ecomondo vi aspetta: insieme per costruire oggi il domani che vogliamo.
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