E’ bufera in queste ore, sui social, verso un imprenditore partenopeo ospite all’Arechi sabato scorso in occasione del derby Salernitana Napoli. L’uomo è il padre di uno dei ragazzini che entrano insieme alle squadre in campo nel pre-partita, era in tribuna con tanto di accredito è ha partecipato anche al lauto banchetto della società. Peccato che tra i tanti tik tok che ha postato evidenziato il proprio figliolo ha rovinato la sua galleria con un tik tok evitabile, soprattutto per l’accoglienza ricevuta. L’uomo usufruendo dei servizi igienici della tribuna ha equiparato i wc alla squadra granata, inquadrando lo stemma dell’ippocampo e la tazza del water. Sdegno anche dalla parte politica della cittadina salernitana. L’avvocato Cammarota, presidente della commissione trasparenza del Comune di Salerno ha rilanciato l’accaduto in un posto commentando cosi: “Basta equivoci . Almeno negli scontri diretti. Vero Iervolino e Fimmanó? Vero sig ……….? basta davvero ! La dignità è la prima cosa. Punto.”
Imprenditore partenopeo invitato all’Arechi per il derby: mangia, beve e poi denigra Salerno su tik tok
E’ bufera in queste ore, sui social, verso un imprenditore partenopeo ospite all’Arechi sabato scorso in occasione del derby Salernitana Napoli. L’uomo è il padre di uno dei ragazzini che entrano insieme alle squadre in campo nel pre-partita, era in tribuna con tanto di accredito è ha partecipato anche al lauto banchetto della società. Peccato che tra i tanti tik tok che ha postato evidenziato il proprio figliolo ha rovinato la sua galleria con un tik tok evitabile, soprattutto per l’accoglienza ricevuta. L’uomo usufruendo dei servizi igienici della tribuna ha equiparato i wc alla squadra granata, inquadrando lo stemma dell’ippocampo e la tazza del water. Sdegno anche dalla parte politica della cittadina salernitana. L’avvocato Cammarota, presidente della commissione trasparenza del Comune di Salerno ha rilanciato l’accaduto in un posto commentando cosi: “Basta equivoci . Almeno negli scontri diretti. Vero Iervolino e Fimmanó? Vero sig ……….? basta davvero ! La dignità è la prima cosa. Punto.”
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3 Commenti
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Certo che si potrebbe anche evitare lo stemma dell’Ippocampo dentro l’area di pertinenza dei bagni!!!Dello pseudo imprenditore che sputa nel piatto dove mangia……
E dove sarebbe la novità???Questo è il classico napoletano che si ritiene più furbo degli altri.E’ stato un signore,la classe non è acqua e questo signore è l’esempio.Terminerei dicendo sti ca…,manco fosse chissà chi costui!!!
Bah, io ho visto uno striscione in mano a dei ragazzetti della salernitana che era roba da vergognarsi per i secoli a venire