È quanto afferma Roberto Barbieri, amministratore delegato di Gesac, in riferimento – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – all’aeroporto di Pontecagnano.
«Capodichino non può più crescere e l’incoming turistico che verrà potrà essere accolto da Salerno: avremo un potenziale di 18 milioni di passeggeri – spiega il manager, nel corso della 22esima edizione delle giornate del Turismo, la due giorni organizzata a Villa Doria D’Angri, a Napoli, dall’Università Parthenope -. D’altronde la distanza tra il centro di Napoli e Pontecagnano è la stessa che c’è tra Fiumicino e i Parioli: il nuovo aeroporto sarà utile anche per il capoluogo».