Tafferugli tra gli ultras del Napoli e quelli dell’Union Berlino a poca distanza dallo stadio Maradona, dove dalle 18.45 si gioca la partita di Champions League, nel quartiere Fuorigrotta. Le due tifoserie si sono affrontate e sono intervenute le forze di polizia. I responsabili degli scontri di martedì sera, invece, tutti senza biglietto, sono stati costretti lasciare l’Italia e portati in aeroporto.
“Questi non sono tifosi ma criminali e devastatori. Non dovevano proprio arrivare a Napoli, non dovevano mettere piede – dichiara il deputato dell’Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli – nella nostra città. E’ gravissimo quello che è successo.”
Sempre al deputato Borrelli è stato inviato il video delle telecamere interne di un locale assaltato dagli ultras tedeschi martedì sera.
“E’ inaccettabile – spiega Borrelli – quello che è stato fatto da questi pesudo tifosi tedeschi. Non se ne può più. Per una partita si rischia anche di morire a causa di questi violenti e criminali. Persone che lavorano onestamente rischiano la vita a causa di questi barbari lasciati liberi di mettere a ferro e fuoco la città. Chi rimborserà i commercianti, i cittadini e il comune di Napoli per i danni causati da questi trogloditi? Da una stima approssimativa si parla già di devastazioni per 200mila euro”.
E tutti i danni che hanno fatto gli ultrà napoletani specialmente negli autogrill delle autostrade dove questi ultimi addirittura dopo anni e anni passati a subire razzie incominciarono a chiudere bottega quando sapevano dell’imminente passaggio dei tifosi napoletani.Quindi caro borrelli vai ad informarti anzi oggi c’è internet quindi non ci vuole chissà che,informati dei danni che hanno fatto i tuoi paesani,per una volta ti ritrovi a sapere come ci si sente ad essere parte lesa,anche se onestamente i commercianti che hanno subito i danni in questione non c’entrano niente con tutto questo,e solo per far riflettere che spesso prima di parlare e fare la vittima bisogna passarsi la mano per la coscienza come si dice dalle nostri parte.