E anche alla questione della tempestività dei pagamenti dei fornitori su cui tanto si è fatto ma ancora c’è da fare”, ha affermato il procuratore regionale Antonio Giuseppone.
La Corte dei Conti – come riporta, anche in apertura della prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – rileva, “in ordine alla spesa sanitaria, un leggero peggioramento dell’indice medio di tempestività dei pagamenti influenzato dalla gestione della massa debitoria pregressa.
Appare condivisibile la scelta della Regione di dare vita ad un gruppo di lavoro in seno alla direzione generale per la salute e di porsi come prioritario obiettivo il contenimento della cosiddetta mobilità sanitaria comprimibile”.
E per quanto riguarda le liste d’attesa si specifica che “è stato registrato per le prestazioni di classe D un significativo miglioramento della performance, diversamente della percentuale dei ricoveri di classe A”.