Inoltre, in seguito al provvedimento di sequestro, risulterebbe indagata – come riporta, in apertura della prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola anche una persona: sulle indagini vige il massimo riserbo ma, intanto, il sequestro non è certo passato inosservato.
Silenzio da parte della responsabile dei servizi cimiteriali. Soprattutto non è ancora arrivata nessuna dichiarazione sulla situazione dal sindaco, Vincenzo Napoli , che detiene la delega a questo ramo dell’amministrazione che, come dimostrano le denunce dei salernitani, è particolarmente delicato.
Problemi che derivano anche dalla mancanza di personale, dal geometra che deve dividersi anche con altri settori del Comune e la mancanza di operai e addetti specializzati alla manutenzione del verde e alla pulizia, ma anche da carenze nella gestione perché, per crearsi una catasta così impressionante di resti di esumazioni, allora anche alcune procedure sono state bypassate nel tempo e si dovrà chiarire per quale ragione.
Ma di quale carenza di personale parlate? Li trovate comodamente seduti in locali al caldo.
Questi disonesti devono capire che sono dei fortunati a prendere uno stipendio ed altri con meno conoscenze sono a spasso.
Questo il risultato delle politiche clientelari di De Luca e del mancato controllo di chi di dovere.
Fatevi un giro per le isole ecologiche e ve ne renderete conto
E il sindaco tace!!!! Non è certo una novità!!! Il comune di Salerno ……. altro che cremlino!!!