Violenza di genere: a Salerno il “Cav Febe” apre la Portineria di Quartiere

Il Centro Antiviolenza Febe, nato nella zona orientale di Salerno, ancora per una volta mette al primo posto i quartieri. In collaborazione con la Zona Orientale Rugby Popolare Salerno, con la Parrocchia di Sant’Eustachio, la Cooperativa sociale Insieme, l’Aps La Crisalide in rete contro la violenza di genere, il Giffoni Film Festival e numerose associazioni sportive, sta realizzando presso la sede del Cav Febe e del campo sportivo “24 Maggio 1999”, entrambi ubicati in via Quintino di Vona, attività di aggregazione giovanile destinate ai giovani dai 14 ai 34 anni. L’obiettivo è creare un luogo di aggregazione per i giovani del quartiere Sant’Eustachio, dove far emergere i loro talenti, le loro potenzialità e i loro sogni.

Il ruolo del Centro Antiviolenza sarà quello di monitoraggio e divulgazione sul territorio, mettendo a disposizione le figure professionali presenti nel Cav. Si offrirà consulenza legale in materia di diritto di famiglia e percorsi di sostegno psicologico per la fuoriuscita dalla violenza.
A coordinare le attività del Cav nel progetto SEC, sarà l’Avvocato Teresa Abate, ormai impegnata da tempo a favore delle Donne vittime di violenza. Il Cav Febe fondato dall’Aps La Crisalide, presieduto dalla Dot.sa Roberta Bolettieri che accanto alle responsabili dei Centri Antiviolenza lotta al contrasto alla violenza di genere.

Pertanto, sabato 11 novembre, dalle ore 16 alle 18, inauguriamo presso il Cav Febe, la Portineria di quartiere, punto d’informazione e orientamento delle attività del progetto SEC. Per l’occasione saranno presenti i referenti di tutti i partner di progetto, che presenteranno le attività e i laboratori previsti.