E’ accaduto – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola a Torrione, tra via Vicinanza e il lungomare Marconi, dove la vettura alla fine è stata fermata.
A bordo dell’auto c’era anche il fratello 18enne del conducente della vettura e un loro amico minorenne. Uno dei militari è stato anche colpito al volto con una gomitata. Alla fine sono stati denunciati a piede libero.
I carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Salerno stavano effettuando un servizio mirato alla repressione dello spaccio di stupefacenti quando hanno notato un’autovettura condotta da un soggetto noto alle forze dell’ordine per precedenti per droga. Il giovane era in compagnia di altre due persone.
Intimato l’alt, il 20enne è fuggito in direzione lungomare e accorgendosi di essere inseguito giunto su lungomare Marconi ha abbandonato l’auto proseguendo la fuga a piedi. Raggiunto da uno dei militari dell’Arma, impegnati nel servizio antidroga, il giovane è riuscito a divincolarsi colpendo al volto il carabiniere con una gomitata.
Nel frattempo le successive ricerche hanno consentito di bloccare gli altri due occupanti dell’auto (il fratello del 20enne e il loro amico 16enne) che, intanto, avevano raggiunto il lungomare per recuperare il cellulare che il fuggitivo aveva gettato nelle aiole durante l’inseguimento.
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