“Capisco le giuste osservazione da parte dei cittadini, ma non quelle mosse dall’opposizione, perché ci sono state delle condizioni che ci hanno condotto ad operare necessariamente una scelta. – conclude il primo cittadino – O lasciavamo il cantiere montato, oppure facevamo questra striscia d’asfalto, di 40 metri, come abbiamo fatto, per rendere agevole il passaggio pedonale per tutto il periodo delle luci d’artista. Mi sembra la scelta più doverosa e ragionevole”. Nel corso di un‘intervista ha chiarito ancora una volta che il cantiere era stato aperto perché il primo Lotto dei lavori si sarebbe dovuto concludere prima delle luci d’artista, ma una serie di problematiche delle ditta nella consegna dei lavori ha determinato un cambio di rotta.