L’autrice, appassionata di lettura, viaggi e del vivere in armonia con la natura, è stata protagonista dell’appuntamento che ha inaugurato, nei giorni scorsi, la rassegna “Cantina & Cultura”, organizzata per questo mese di novembre da Cantina Verace, il locale di via De Luca a Salerno.
Numerosi lettori e curiosi si sono lasciati trasportare dal dialogo coinvolgente fra la giornalista Barbara Cangiano e la scrittrice, che ha raccontato la sua opera.
Tanti i temi toccati: dal viaggio, come esperienza umana e culturale, al valore del dialogo interculturale e del confronto con civiltà diverse sino al coraggio delle donne di realizzare se stesse senza subire il condizionamento di obiettivi borghesi.
Il suo è – fondamentalmente – un romanzo di formazione che prende spunto da eventi vissuti dall’autrice, come la lunga permanenza in Cina alla fine degli anni 90 e altre esperienze, in cui intreccia la fantasia che conduce il lettore in un suggestivo viaggio nelle sfumature dell’animo umano e verso mete lontane.
La protagonista del libro – Nina – è una donna “forte e coraggiosa”, che da un paese di provincia, a passi via via sempre più spediti, si allontanerà fino a ricercare se stessa. E lo farà, attraverso le sue passioni, con determinazione. Senza scendere a compromessi: libera e indipendente, caratteri che trametterà anche alla propria figlia. E per preservare i suoi ideali non esiterà a scontrarsi con il pregiudizio maschile ma pure con quello femminile, che a tratti è anche più duro.
Il finale del romanzo è lasciato “aperto”, perché Nina non troverà l’amore della sua vita. E Rossella Cerrone si sta già cimentando a scrivere il seguito della storia, che presto sarà dato alle stampe.
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