Stop alle navette e corse della metro potenziate: è questa una delle principali novità del piano di viabilità messo a punto per la prossima edizione di Luci d’Artista. Se n’è discusso ieri nel vertice in Prefettura, durante il quale sono stati definiti i dettagli e gli aspetti organizzativi della kermesse, la cui inaugurazione, com’è noto, è prevista per venerdì prossimo 24 novembre. Grande attenzione al piano di viabilità, alla luce della grande affluenza prevista soprattutto durante i fine settimana. Saranno potenziate le corse della metropolitana per i visitatori in arrivo in città, mentre non sarà più disponibile, come già spiegato ieri dall’assessore alla mobilità, Rocco Galdi, il servizio navette. Al centro del comitato in Prefettura anche il servizio di safety e security, preparato dallo studio Kls, che si è aggiudicato anche quest’anno il bando e che, come ha evidenziato il questore Conticchio, ha svolto un ottimo lavoro nella precedente edizione. Per la gestione del traffico pedonale per le vie del centro, si attendono il sopralluogo, che sarà effettuato nelle prossime ore con i componenti del comitato, e la successiva riunione tecnica. In ogni caso, il piano, a grandi linee, è già stato definito e prevede, nei giorni di massima affluenza, dei percorsi obbligati soprattutto nelle aree particolarmente affollate. Sarà applicato il dispositivo di senso unico in via dei Mercanti ed in via Portanova che conduce, attraverso l’Antica Porta Nova, a piazza Flavio Gioia, dove non ci saranno particolari cambiamenti. Alcune novità riguardano la Villa Comunale. Cambia, innanzitutto, la capienza: senza le restrizioni anti Covid, il numero di persone che contemporaneamente potrà sostare all’interno passa, così, da 700 a 1500. Ci saranno tre ingressi, quello centrale su via Roma, e i due laterali (Teatro Verdi e Questura). Per l’uscita si utilizzeranno solo i varchi lato mare. La macchina organizzativa si è messa dunque in moto in vista dell’imminente start, mentre del Capodanno in piazza se ne riparlerà in seguito.
Luci d’Artista Salerno: quest’anno stop navette, saranno potenziate corse metropolitana
Stop alle navette e corse della metro potenziate: è questa una delle principali novità del piano di viabilità messo a punto per la prossima edizione di Luci d’Artista. Se n’è discusso ieri nel vertice in Prefettura, durante il quale sono stati definiti i dettagli e gli aspetti organizzativi della kermesse, la cui inaugurazione, com’è noto, è prevista per venerdì prossimo 24 novembre. Grande attenzione al piano di viabilità, alla luce della grande affluenza prevista soprattutto durante i fine settimana. Saranno potenziate le corse della metropolitana per i visitatori in arrivo in città, mentre non sarà più disponibile, come già spiegato ieri dall’assessore alla mobilità, Rocco Galdi, il servizio navette. Al centro del comitato in Prefettura anche il servizio di safety e security, preparato dallo studio Kls, che si è aggiudicato anche quest’anno il bando e che, come ha evidenziato il questore Conticchio, ha svolto un ottimo lavoro nella precedente edizione. Per la gestione del traffico pedonale per le vie del centro, si attendono il sopralluogo, che sarà effettuato nelle prossime ore con i componenti del comitato, e la successiva riunione tecnica. In ogni caso, il piano, a grandi linee, è già stato definito e prevede, nei giorni di massima affluenza, dei percorsi obbligati soprattutto nelle aree particolarmente affollate. Sarà applicato il dispositivo di senso unico in via dei Mercanti ed in via Portanova che conduce, attraverso l’Antica Porta Nova, a piazza Flavio Gioia, dove non ci saranno particolari cambiamenti. Alcune novità riguardano la Villa Comunale. Cambia, innanzitutto, la capienza: senza le restrizioni anti Covid, il numero di persone che contemporaneamente potrà sostare all’interno passa, così, da 700 a 1500. Ci saranno tre ingressi, quello centrale su via Roma, e i due laterali (Teatro Verdi e Questura). Per l’uscita si utilizzeranno solo i varchi lato mare. La macchina organizzativa si è messa dunque in moto in vista dell’imminente start, mentre del Capodanno in piazza se ne riparlerà in seguito.
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