I ragazzi allenati da Pasquale Maione hanno offerto un buon gioco corale, a tratti la squadra ha commesso qualche errore di troppo che ha consentito agli avversari di avvicinarsi nel punteggio, salvo poi prendere il largo in particolar modo nella seconda frazione di gioco quando i salernitani hanno toccato il massimo vantaggio di dieci reti a cinque minuti dal termine della contesa.
Sul fronte realizzativo sugli scudi Arena e Florio, rispettivamente autori di 12 ed 11 segnature. Ad aprire i giochi è il Campus Italia, avanti sul 2-0 con Giambartolomei e Trost a segno. La Genea impatta immediatamente, sul 5-5 i salernitani iniziano ad ingranare le marce toccando il +6 al 19’ di gioco (9-15 il parziale) difendendo il divario di sei reti sino al termine dei primi trenta minuti di gioco, chiusi sul 15-21.
Ad inizio ripresa il Campus Italia sfrutta alcune ingenuità commesse dalla Genea Lanzara sia in fase offensiva che difensiva, avvicinandosi sul 23-24 al 40’, ma i ragazzi di Maione non demordono, anzi allungano prepotentemente nel punteggio raggiungendo il massimo vantaggio sul 30-40. Negli ultimi giri di orologio spazio all’ intera rosa a disposizione, col match che si chiude sul finale di 37-41.
“Salvo il risultato finale, alcuni spezzoni del primo e del secondo tempo – dichiara Pasquale Maione, coach della Genea Lanzara – siamo giovani ma non può essere sempre una scusante, siamo noi a complicarci la vita e a non essere capaci di chiudere gli incontri quando c’è la possibilità. Dobbiamo capire che le gare durano sessanta minuti e che nessuno ci regalerà niente, in un campionato così competitivo come quello della Serie A Silver. In settimana continueremo a lavorare, oltre che sull’ aspetto tecnico e tattico, anche sull’ aspetto mentale e caratteriale. In tutte le partite, anche quando sono arrivate delle sconfitte, siamo stati a contatto con gli avversari sino alla fine, questo dimostra che la squadra ed il gruppo c’è.
Mentalmente abbiamo dei blackout, dobbiamo assolutamente evitare questo e dobbiamo imparare a ben interpretare tutti i momenti di gioco, dove a volte c’è bisogno di rallentare, altre di spingere, altre ancora di giocare col tabellone. Insomma, questo è frutto dell’ esperienza e, considerando il gruppo giovanissimo che ho a disposizione, è anche fisiologico che accada questo. Dobbiamo avere pazienza ed essere consapevoli che potrà andare soltanto meglio, perché i ragazzi hanno tantissime capacità e davvero tanto talento”.
La Genea Lanzara si gode i due punti, consapevole di affrontare un ciclo di gare alquanto impegnativo nei prossimi turni, a partire dal match casalingo di Sabato 25 Novembre contro il San Lazzaro secondo in classifica.
CAMPUS ITALIA – GENEA LANZARA 37 : 41
GENEA LANZARA: Senatore M. 1, Senatore A. 1, Lettera, Milano, Dello Vicario 5, Florio 11, Fragnito 8, Coppola, Arena 12, Vitiello, Avallone 1, De Luca 1, Mendo 1, Munda, Cappellari. All: Maione
I RISULTATI DELLA 7^ GIORNATA: Molteno – Verdeazzurro 34 : 22; Campus Italia – Genea Lanzara 37 : 41; Lions Teramo – Haenna 25 : 24; Camerano – CUS Palermo 40 : 27; San Lazzaro – Chiaravalle 21 : 22; Cologne – Romagna 37 : 32.
CLASSIFICA: Camerano 13, San Lazzaro 11, Chiaravalle 11, Cologne 10, Molteno 8, Romagna 8, Genea Lanzara 6, Verdeazzurro 5, Haenna 4, CUS Palermo 4, Campus Italia 2, Teramo 2.