Tommasetti commenta positivamente la scelta, già confermata dal ministro Bernini, di conferire a Giulia la laurea in Ingegneria biomedica all’Università di Padova che avrebbe dovuto conseguire la scorsa settimana. “Un segnale importante – sottolinea – che non basterà a lenire la disperazione dei familiari ma è doveroso per lasciare una testimonianza di chi era Giulia. Lei e tante altre donne vanno ricordate come vittime e martiri di una barbarie su cui dobbiamo imporci di riflettere in continuazione, con le Università in prima linea per diffondere la cultura del diritto e della parità”.
Tommasetti conclude esprimendo vicinanza “alla comunità universitaria di Padova e alla rettrice. La laurea in memoria di Giulia Cecchettin è un gesto di grande sensibilità e dall’alto valore simbolico, in concomitanza con la Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne”.