Ad assicurarlo – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – è il dottor Enzo Augusto dell’Asl di Salerno che si sta occupando della vicenda.
«La soluzione potrebbe essere quella di affidare questi pazienti ai medici della Aft territoriale: distribuirli per motivi di ufficio ad altri medici del distretto di Salerno che possono ancora accogliere pazienti e in questo modo faremo in modo che i pazienti non rimangano scoperti dell’assistenza sanitaria nelle more dell’acquisizione di un nuovo medico ad Ogliara che avverrà tramite decreto dirigenziale che sarà espletato entro il 31 dicembre 2023», ha spiegato il dottor Augusto evidenziando però che il nuovo medico non arriverà prima del mese di gennaio o addirittura febbraio.
«A quel punto, tutti quelli che saranno spostati d’ufficio ad altri medici potranno tornare col medico che prenderà l’incarico ad Ogliara – ha aggiunto il dottore dell’Asl – C’è un sovraccarico di lavoro qui perchè molti stanno già cambiando medico ma quando sarà il 25 novembre, quando andrà in pensione il dottor Della Mura, trasferiremo gli assistiti presso altri medici d’ufficio e queste persone si troveranno un altro medico per due o tre mesi».
Il medico sarà scelto dalla graduatoria, non è un aspetto di competenza dell’Asl in quanto il professionista è libero di scegliere dove portare la propria attività nelle zone carenti e «se nessuno dei medici sceglierà Ogliara il problema si ripresenterà o ci troveremo costretti a lasciare gli assistiti presso i medici loro assegnati ma come Asl non passiamo lasciare le persone senza medico».
Una soluzione, questa, che si scontra con il parere dei residenti della zona che in queste settimane hanno trovato diverse soluzioni, lanciato una raccolta firme consegnata all’Asl e addirittura hanno individuato anche una sede ad Ogliara da mettere gratuitamente a disposizione del nuovo medico.