Per quanto riguarda Pirola, il capitano dell’Under 21 ha avuto il suo bel da fare per contenere lo strapotere fisico di Armstrong, mobile attaccante dell’Irlanda. Sotto due volte, gli azzurrini sono stati bravissimi a rimontare in entrambi i casi e, grazie alla doppietta di Gnonto, a conquistare un pareggio utile per mantenere la vetta della classifica del girone A.
Sempre nella fase a gironi per la qualificazione agli Europei di categoria, la Polonia Under 21 di Legowski, invece, è riuscita a portarsi in vantaggio sul campo della Germania. Ma i padroni di casa hanno poi dato vita ad una reazione rabbiosa, imponendosi per 3-1 e scavalcando proprio la Polonia al primo posto nel gruppo D. Per il centrocampista della Salernitana, che la scorsa settimana è stato aggregato anche alla nazionale maggiore, 90 minuti in campo nel 3-4-3 dei polacchi e tante buone iniziative. Da rivedere a volte il suo piazzamento in fase di non possesso.
Nonostante l’infortunio alla spalla patito nella gara d’andata, capitan Ochoa è rimasto al fianco dei suoi compagni per il ritorno dei quarti di finale della Concacaf con l’Honduras. Il Messico ha segnato al 103esimo (e non sono mancate le polemiche per questo recupero monstre) ed ai calci di rigore ha passato il turno (4-2). La qualificazione alle semifinali, tra l’altro, regala ad Ochoa e compagni l’accesso alla Coppa America, in programma nell’estate 2024. Se per il Messico non è una novità, la vittoria ottenuta in Canada vale uno storico pass anche per la Giamaica di Trivante Stewart. Sconfitti 1-2 all’andata, i gialloneroverdi si sono imposti per 2-3 al ritorno e, grazie al maggior numero di gol segnati in trasferta, hanno passato il turno. Stewart, impiegato nella gara d’andata ma in panchina per tutta la durata del secondo incontro, sogna ora di partecipare per la prima volta in carriera alla Coppa America.