L’assassino di Giulia ha ammesso ai poliziotti tedeschi di aver pensato “più volte di farla finita” nel corso della sua fuga ma anche di non aver avuto il coraggio di farlo. Ormai sfinito, dalla fuga e dalla fame, è stato fermato in Germania sabato 18 novembre sul ciglio della strada, con l’auto ormai a secco di benzina.
Una volta con le manette ai polsi avrebbe ammesso di aver ucciso la fidanzata. Parole che sarebbero servite agli inquirenti per mandarlo dietro le sbarre. Le sue prime parole, dopo l’arresto, sono state: “Ho vagato questi giorni perché cercavo di farla finita, ho pensato più volte di andarmi a schiantare contro un ostacolo e più volte mi sono buttato un coltello alla gola, ma non ho avuto il coraggio di farla finita.”