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Riapertura Curva Nord in bilico, la Salernitana: “Aspettiamo risposte dal Comune”

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E’ stata aggiudicata la gara per i lavori, ma, per il momento, non ci sono grosse novità sul fronte della riapertura totale ai tifosi granata della Curva Nord dello stadio Arechi.

Lo ha annunciato nella giornata di ieri – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – l’amministratore delegato della Us Salernitana 1919 Maurizio Milan, lasciando intendere che la società sta pensando di fare un passo indietro, almeno per questo campionato, alla luce anche delle tante difficoltà che si stanno registrando.

«Ho fatto degli incontri in queste ultime tre giornate perchè per noi è importante sentire il sentimento, il malcontento perchè si cresce anche da questo punto di vista, dei tifosi e a loro ho raccontato che è in corso un dialogo molto strutturato con la Regione, in maniera molto diretta anche attraverso i rappresentanti di Lega – ha dichiarato l’Ad Maurizio Milan – Ho raccontato che a breve saremo chiamati a firmare un protocollo d’intesa e sui temi della curva Nord abbiamo aggiudicato la gara e siamo in attesa di alcuni dettagli con il Comune ma siamo anche consci che il 30 giugno lo stadio verrà chiuso per essere totalmente rifatto e passeranno diciotto mesi. Ho raccontato la verità, quella paga sempre».

Milan ha dichiarato di non averci ripensato sulla curva Nord ma, ha aggiunto, «ha senso farlo se i tempi sono veloci altrimenti ci rendiamo conto che con un milione e mezzo di fondi pubblici bisogna essere molto attenti nel spenderli».

Dunque, si tratta di un intervento che avrebbe bisogno di una accelerata importante, prevedendo magari un primo risultato importante già nel mese di dicembre.

L’amministratore delegato della società ha inoltre annunciato di aver scritto una pec al Comune di Salerno per capire i tempi tecnici della consegna dei tornelli che sono l’elemento finale e poi si potrebbe usufruire della curva che, «l’ho sempre detto e ribadito, era uno spazio dedicato alle famiglie, alle scuole calcio e con un impatto sociale molto importante. Speriamo di poter portare a termine il progetto, la speranza c’è sempre».

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