Si farà il possibile per vederlo in campo ma, al momento, le percentuali di recupero sono basse. Boulaye Dia è in forte dubbio per la gara di sabato all’Arechi con la Lazio. La Salernitana rischia concretamente di dover rinunciare al suo giocatore migliore, capace quest’anno, al netto dei vari aspetti che hanno condizionato il suo inizio di stagione, in 9 partite di segnare 4 goal, la metà di quelli totali realizzati dalla squadra nelle prime 12 giornate di serie A. Lasciato in anticipo il ritiro della sua nazionale per un problema alla caviglia, l’attaccante senegalese è tornato ieri a Salerno e oggi si è sottoposto ad accertamenti medici. Da qui a sabato sosterrà un programma di allenamento specifico per gestire il dolore alla caviglia e provare a superarlo. Ci sono tre giorni di tempo, sulla carta pochi. Si proverà comunque il recupero che al momento, lo ripetiamo, è improbabile. In panchina sabato contro il Sudan del Sud, Dia ha saltato la successiva partita del Senegal con il Togo per rientrare in anticipo a Salerno. Sullo sfondo c’è il mercato di gennaio che vedrà ancora al centro dell’attenzione il numero 10 granata. La clausola sul suo contratto prevede una doppia cifra: 20 milioni per cessione ad un club europeo, 22 milioni fuori dall’Europa (ad esempio società arabe). Cifre che salgono rispettivamente a 21 e 23 milioni considerando il 5% del contributo di solidarietà a carico dell’acquirente. Oltre alla clausola che scade a metà gennaio, ce n’è un’altra prevista per il prossimo mercato estivo. In presenza di un’offerta adeguata, la Salernitana non può escludere una partenza di Dia a gennaio, quando il giocatore sarà impegnato in Coppa d’Africa, così come una sua conferma per tutta la stagione avendo inserito una clausola anche per l’estate 2024.
