I L S I N D A C O F.F.
Premesso che:
1. In data 17 Novembre 2023, alle ore 9.00 circa, in via Mortaro n. 8 (via Mortaro n. 44), si verificava
il crollo del solaio di un fabbricato, con il conseguente ferimento del sig. L. A. occupante nonché comproprietario del medesimo;
2. Con nota prot. n. 0044727/2023 – I del 18/11/2023, l’Ing. Francesco Santorelli, in qualità di Dirigente dell’Area Tecnica nonché di tecnico reperibile per la protezione civile del Comune di
Sarno, trasmetteva relazione di servizio relativa al sopralluogo effettuato in data 17/11/2023, dopo il crollo del solaio del fabbricato collocato in vicolo Primo Mortaro civ. 8 (via Mortaro civ.
44), in quanto ivi si era recato, su segnalazione del Comando Vigili Urbani;
3. Sul posto, dove erano già presenti i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e i Vigili Urbani, nonché un’unità di pronto soccorso ospedaliero, l’Ing. Santorelli riscontrava l’effettivo crollo del solaio
intermedio tra il piano terra e il primo del fabbricato suindicato per cui, presa visione della restante parte di solaio, interessato dal crollo, nonché dello stato dei luoghi e delle condizioni
generali di degrado e conservazione dell’intero fabbricato, il tecnico comunale riferiva di non potere escludere il rischio di ulteriori cedimenti e/o collassi, anche delle restanti parti della
struttura;
4. Contestualmente, si procedeva, pertanto, alla chiusura dei varchi di accesso al fabbricato, nonché alla delimitazione di una area antistante lo stesso, al fine di inibire il passaggio pedonale e il
transito veicolare, a tutela della pubblica e privata incolumità;
5. Da accertamento documentale, agli atti dell’ufficio è stata riscontrata l’esistenza di un precedente fascicolo relativo allo stato di abbandono del fabbricato in questione, dal quale si
evinceva che, ai fini della tutela della pubblica e privata incolumità, veniva emessa Ordinanza sindacale prot. n° 9682 del 27/03/2015, con la quale si disponeva, a carico dei proprietari, l’esecuzione ad horas di specifici interventi volti alla messa in sicurezza
della struttura, alla chiusura dei varchi di accesso all’immobile, nonché alla recinzione dell’intero manufatto, con divieto assoluto di accesso alle persone;
6. L’Ing. Santorelli riferiva che aveva constatato la presenza, nel relativo fascicolo del fabbricato, di documentazione attestante la mancata ottemperanza, da parte dei proprietari, della suddetta ordinanza e la conseguente esecuzione in danno agli stessi, da parte del comune, di un primo intervento di messa in sicurezza provvisoria, ai fini della tutela della pubblica e privata
incolumità;
7. Per tutto quanto sopra, in considerazione dell’aumentato stato di degrado e di conservazione del
fabbricato, nonostante i lavori di prima messa in sicurezza eseguiti dal Comune, la relazione
tecnica si concludeva con la richiesta del tecnico comunale della emissione di un’ulteriore
ordinanza sindacale, a carico dei proprietari, finalizzata all’esecuzione di un intervento di
messa in sicurezza definitiva della struttura, nonché al mantenimento e/o rafforzamento delle
opere provvisionali di recinzione poste, in via provvisoria, a tutela della pubblica incolumità,
lungo il fronte stradale nord.
8. A salvaguardia della privata incolumità, i tecnici comunali provvedevano, nell’ambito della
suddetta ordinanza, ad:
A) Inibire l’accesso all’intera area aperta di pertinenza delle unità immobiliari catastalmente censite, essendo ubicata in adiacenza alla facciata
posteriore sud del fabbricato pericolante in questione, potrebbe essere interessata da crolli;
B) Inibire l’accesso all’androne comune alle unità immobiliari catastalmente censite, in
quanto l’area così come individuata con il colore giallo, nell’allegata planimetria catastale,
essendo ubicata in adiacenza alla facciata laterale est del fabbricato pericolante in questione,
potrebbe essere interessata da crolli.
C) Rimarcavano inoltre la necessità di provvedere all’emissione di specifica ordinanza dirigenziale
per l’immediata chiusura al traffico veicolare di vicolo Primo Mortaro.
TANTO PREMESSO
CONSIDERATO CHE
Il fabbricato sito in Sarno alla via Mortaro n. 8 (via Mortaro n. 44), catastalmente censito,
o L’ area aperta di pertinenza delle unità immobiliari catastalmente censite
o L’androne comune alle unità immobiliari catastalmente censite al
o Visti:
l’Ordinanza sindacale prot. n° 9682 del 27/03/2015;
la relazione tecnica prot. n. 0044727/2023 – I del 18/11/2023;
CONSIDERATO CHE all’emissione di specifica ordinanza dirigenziale per l’immediata chiusura al
traffico veicolare di vicolo Primo Mortaro è di competenza esclusiva della Comandante della Polizia
Municipale,
Ravvisata la necessità di provvedere in merito, al fine di salvaguardare la pubblica e privata
incolumità,
O R D I N A
per i motivi esposti in premessa e che si intendono espressamente richiamati,
A tutti i proprietari dell’immobile sito in via Mortaro n. 8, (via Mortaro n. 44),
A tutti i cittadini, a chi, a qualunque titolo occupi gli alloggi in questione nonché a chiunque
altro:
il divieto di utilizzo di detti locali dalla data odierna, con divieto assoluto di accesso alle persone,
fatta eccezione per il personale espressamente autorizzato ad effettuare rilievi ed interventi
tecnici e/o di vigilanza e sicurezza, sempre e comunque, in condizioni di sicurezza, evitando ogni
rischio e pericolo.
A tutti i proprietari dell’immobile sito in via Mortaro n. 8, (via Mortaro n. 44),
1. di provvedere, AD HORAS, a compiere tutte le attività necessarie per la salvaguardia della pubblica e privata incolumità, con un intervento di messa in sicurezza definitiva e
risanamento totale della struttura, eliminando tutti i rischi connessi, con le dovute cautele, nonché al mantenimento e/o rafforzamento delle opere provvisionali di recinzione poste, in via provvisoria, a tutela della pubblica incolumità, lungo il fronte stradale nord, previa
opportuna comunicazione con allegata documentazione agli uffici preposti trasmessa da tecnico di fiducia abilitato;
2. di eseguire, i lavori in conformità del D. Lgs. 81/08 e s. m. i., facendo ricorso a tecnico abilitato
di fiducia con competenze specifiche, per la eliminazione definitiva di ogni pericolo, per la pubblica e privata incolumità, trasmettendo agli uffici preposti evidenziati nella presente
ordinanza tutta la documentazione, ivi comprese le comunicazioni di inizio e fine lavori, riportanti il nominativo del tecnico incaricato e dell’impresa esecutrice dei lavori, nonché le certificazioni attestanti il totale ripristino e la totale messa in sicurezza dell’immobile al
termine dei lavori.
Il divieto di accesso all’intera area aperta di pertinenza delle unità immobiliari in quanto l’area, essendo ubicata in adiacenza
alla facciata posteriore sud del fabbricato pericolante in questione, potrebbe essere interessata da
crolli.
Nonché a tutti:
Il divieto di accesso all’androne comune alle unità immobiliari
quanto l’area essendo ubicata in adiacenza alla facciata laterale est del fabbricato pericolante in
questione, potrebbe essere interessata da crolli.
A V V E R T E
Che, in caso di inottemperanza, decorso il termine di sessanta giorni, si procederà al deferimento
alla Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 650 del c.p.p., ovvero all’applicazione delle apposite
sanzioni pecuniarie.
In caso di inottemperanza da parte dei proprietari dell’immobile sito in via Mortaro N. 8 si
procederà, in danno, alla esecuzione dei lavori per la eliminazione del pericolo e/o all’abbattimento
dell’immobile, specificando che il presente atto relativo ad intervento urgente per la salvaguardia
della pubblica e privata incolumità, costituisce, altresì, comunicazione di inizio di esecuzione in
danno ai sensi dell’art. 7 della legge 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni.
IL SINDACO F.F.
Avv. Eutilia Viscardi